Hera
opera di
Lamberto Melina
anno
2016
collocazione
Esterno Bar Principale
“I soggetti di Melina emergono puri, nuovi, liberi da qualsiasi artificio, essenziali, spogliati da qualsiasi tipo di contesto perché essi non hanno intenzione di raccontare nulla, né di rivelare nulla di sé. Essi suggeriscono un percorso, invitano l’osservatore a penetrare, dubitando forse incuriositi o spaventati, quell’oscurità, quel vuoto, quel silenzio assordante che li avvolge e si espande anche al di fuori dello spazio dipinto, inondando ciò che ne è al di fuori, come un fumo denso, avvolgente, estremamente attraente.”
Carla Primiceri